Strane nuove dal mondo

Ecco un bel post per le notizie strambe, articoli che troviamo in giro, avvenimenti particolari e divertenti..

Questo potrebbe far sorridere molte di noi!

In alcuni paesi, è stato ritenuto opportuno legiferare affinché la divisione dei compiti casalinghi (pulizie, ecc) diventasse effettiva: la Spagna, nel 2005, e poi di recente l'Irlanda, hanno votato delle leggi che obbligano gli uomini a partecipare ai lavori domestici. Altrimenti può essere motivo di divorzio!
Risultato? Insomma. Una recente indagine* condotta sulla suddivisione dei lavori domestici nel mondo dimostra che in Spagna, due anni dopo l'approvazione della legge, le donne continuano a gestire il 70% delle faccende di casa!
* Inchiesta pubblicata nel Journal of Familiy Issues, agosto 2007

Sarebbe da vedere se diminuiranno il numero di divorzi..
hihi
Propongo questa legge anche in Svizzera!!

credo che qui in Italia una legge del genere farebbe strage di divorzi!!!...la buon vecchia mentalità maschilista che ancora vige su tutto il territorio non andrebbe per niente d'accordo con una simile imposizione!!per non parlare del fatto di quante crisi isteriche causerebbe nelle donne....io al solo pensiero di dovere affidare la pulizia e sistemazione della casa al max...sto male!!!!!!! ..certo ci sono anche le eccezzioni,conosco uomini anche della mia famiglia che sono dei casalinghi perfetti!!!ma la cosa è molta limitata!!!

AHAHAH!! verissimo!!!!
Penso che se mia madre desse uno straccio in mano a mio padre..
Beh.. come minimo dopo le tocca ripassare!!
Però in casa mia da un po' c'è stata una specie di rivoluzione, spesso e volentieri cucina mio padre.. cosa capitata, finché c'ero io, forse 3-4 volte in 20anni (a parte quando si faceva la grigliata, quella è compito specifico maschile..)
E tutto grazie ad una trasmissione tv di cucina!!!!
Cavoli.. bastasse sempre così poco..
Su MTV fracese (o è M6? boh) ci sono delle trasmissioni che insegnano come pulire casa, come tenere tutto a posto (certo, quelli presi sono casi estremi in cui gli appartamenti arrivavano a somigliare a delle discariche..) e come abbellire anche con decori artistici non troppo costosi e tutto il fai-da-te.. molto belli e interessanti..

Condanne speciali per nonni e nonnine birichini

La legge è uguale per tutti o, perlomeno, così dovrebbe essere. Con l’obiettivo di mettere tutti i cittadini sullo stesso piano, portandoli a rispettare le leggi in egual misura, un giudice tedesco ha condannato una nonnina di 89 anni, colpevole di aver squarciato le gomme dell’auto di un vicino che le stava antipatico, a fare la maglia.


Dovrà fare dei maglioni per gli anziani di un ospizio -
La corte, che di fatto ha ammesso di non aver compreso esattamente il perché del gesto compiuto dall’anziana signora, si è vista costretta a pronunciarsi contro la nonnina. Metterla in carcere a quell’età sarebbe stato eccessivo, impossibile poi limitarsi a farle pagare una multa, la donna risultava infatti nullatenente. Per il giudice l’unica strada percorribile era quella di allontanarla dall’abitazione in cui viveva, dove poteva per giunta farsi trasportare dalla tentazione di compiere nuove marachelle, darle un alloggio in una casa di riposo e qui costringerla a realizzare dei comodi e caldi golf da donare agli anziani che ora vivono nella struttura assieme a lei.


L'ingrediente segreto che rende i dolci stupefacenti -
Ma questa non è la sola sentenza contro i nonni birichini. Patricia Tabram, una 68enne britannica con la passione per la cucina, è stata condannata a scontare 250 ore di attività sociali. Cosa c’è di male nel cucinare? Nulla, se non fosse che il piatto forte della signora Tabram era una torta alla marijuana: conservava la sostanza stupefacente essiccata e in polvere per preparare piatti davvero stupefacenti.


Una multa contro la nonna pirata del Web -
Di sentenze strane contro gli anziani ne sono state emesse anche in Francia. Una nonna con la passione per le nuove tecnologie è stata condannata in quanto colpevole di aver scaricato quasi 3.000 brani mp3 da Internet. Nel suo caso i giudici hanno optato per una multa: dovrà pagare 495 euro.


Hai capito le nonnine??

Sydney, giudice dorme e russa in aula: processo da rifare

L'Alta corte d'Australia ha ordinato un nuovo processo a due persone condannate in primo grado per traffico di droga, perché il giudice si era addormentato più volte durante i 17 giorni di udienze.

Condannati per traffico di droga - Nel 2004 Rafael Cesan e Ruben Mas Rivadavia di Sydney erano stati condannati dalla Corte distrettuale di Sydney rispettivamente a 13 ed a 11 anni di carcere per associazione a delinquere finalizzata all'importazione in Australia di oltre 640 grammi di ecstasy. Tre anni dopo i due hanno presentato appello contro la condanna, argomentando che il giudice, Ian Dodd, durante le testimonianze russava e disturbava tanto che la giuria era visibilmente distratta.

Non si riusciva a svegliarlo - Il magistrato dormiva addirittura anche per venti minuti di seguito e gli impiegati del tribunale tentavano inutilmente di svegliarlo facendo cadere rumorosamente a terra dei dossier. Gli esami clinici da lui sostenuti in seguito, hanno poi mostrato che il giudice, che in seguito si è ritirato dalla magistratura, soffriva di una grave forma di apnea nel sonno.

Ha svolto male il suo dovere - Oggi l'Alta corte si è pronunciata e ha stabilito che il magistrato aveva mancato al suo dovere di supervisione del processo, e che alla giuria era stato impedito di dedicare piena attenzione alle testimonianze a causa del suo comportamento. "Quando il giudice è in maniera osservabile e ripetuta addormentato o disattento durante il processo, ha sentenziato l'Alta Corte, si verifica un errore giudiziario sostanziale".

fonte: Tiscali news

Ristoratore pestato da un prete e due suore

Picchiato da un sacerdote e da due suore. E' quanto denuncia il titolare di un ristorante di Rutino, piccolo centro del Cilento. L'uomo di 49 anni sarebbe stato aggredito all'interno di un locale di proprietà ecclesiastica utilizzato come sala ristorante. All'origine della lite sarebbe il contratto di affitto del locale. L'uomo racconta di essersi precipitato nel locale dopo aver saputo che i tre religiosi stavano scagliando all'esterno della sala i tavolini, le sedie e le attrezzature del ristorante.

Opposta la versione dei tre religiosi - Secondo l'avvocato Gaetano Di Vietri "Quel locale era stato occupato abusivamente. Quanto alla presunta aggressione, dico solo che le due suore raggiungono insieme i 160 anni. Per il resto, sarà la magistratura a chiarire come sono andati effettivamente i fatti". "Sono intervenuto per placare gli animi - spiega A.E. - ma il sacerdote mi ha colpito con una sedia e sono finito a terra. In seguito, le due suore mi hanno preso a calci ingiuriandomi con parole irripetibili.". Trasportato da un'ambulanza del 118 presso l'ospedale di Agropoli, all'uomo sono state riscontrate una contusione cervico-dorsale e varie contusioni addominali.

Fonte: Tiscali news

Cavoli, pensavo fossero solo i vescovi a dare gli schiaffetti ai catechisti..

Ischia: sposo 91enne vuole il divorzio. Lei: "Hai l'amante"

La vecchiaia che “avanza” sempre meno è una delle conquiste della società moderna, uomini e donne vivono a lungo e il loro spirito è sempre più giovanile.

Vuole divorziare - Anche nei rapporti interpersonali dunque ci si comporta come quando si era giovani e vigorosi. Sarà anche per questo che un signore più che attempato di 91 anni, ma nel pieno di tutte le sue facoltà, si è rivolto al tribunale e ha chiesto il divorzio dalla moglie 60enne.

Accusato di avere un'altra donna - La coppia, di Barano d’Ischia, ora si trova nel bel mezzo di una lotta e di una causa civile per mettere fine al legame che li aveva uniti fino a ora: lei infatti rivendica il diritto agli alimenti e alla casa coniugale dalla quale nel frattempo è stata sfrattata e soprattutto lo accusa di volerla lasciare per un’altra donna. Lui già vedovo, è stato anche il datore di lavoro della seconda moglie quando era un bracciante agricolo, poi ha fatto fortuna: ha costruito un albergo e via via è riuscito a mettere su un piccolo impero economico.

la notizia del divorzio del nonnino che divorzia l'ho sentita ieri sera al telegiornale.... mi ha fatto veramente ridere!!!
cmq resto dell'idea che è tutta una scenata e che alla fine questa donna abbia fatto bene i conti in tasca!!!sposare un novantenne!!!roba da matti!!!!